Ruolo degli Omega 3 nella prevenzione del cancro alla prostata
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- Pubblicato: Sabato, 25 Aprile 2015 12:32
- Scritto da Dott. Francesco Margheriti
È noto che l’assunzione abituale di acidi grassi omega-3 con il pesce o con l’olio di pesce riduce il rischio di malattie del cuore e della circolazione, migliora l’efficienza cerebrale e contrasta il diabete .
Gli omega-3, del resto, sono i peggiori nemici dell’infiammazione cellulare, quella che, agendo silenziosamente per anni, è la causa o la concausa di queste e di varie altre malattie.
Spesso si è detto che, proprio grazie a tale azione antinfiammatoria, gli omega-3 combattono anche il cancro, tra cui quello della prostata.
Una ricerca recentissima dimostra non soltanto che questo è assolutamente vero, ma – per la prima volta – indica con quale meccanismo molecolare gli omega-3 riescono a bloccare il cancro stesso.
Lo studio è stato condotto presso la Washington State University. I risultati di questa ricerca mettono in discussione gli esiti di studi precedenti e contraddicono quello pubblicato nel 2013 sul Journal of National Cancer Institute che aveva rilevato un legame fra elevati livelli di acidi grassi e l’insorgenza del tumore alla prostata.
Secondo i dati rilevati dai ricercatori della WSU, si evidenzia che gli omega-3 si legano a particolari recettori delle cellule tumorali chiamati FFA4 (“Free Fatty Acid Receptor 4”) facendo sì che le cellule stesse non possano moltiplicarsi.
Si noti che la ricerca è la prima a dimostrare l’efficacia degli acidi grassi omega-3 nel campo dei tumori, in quanto è stata effettuata su cellule cancerogene di prostata umana.
Seguiranno ulteriori studi di approfondimento.
Omega-3 fatty acids and other FFA4 agonists inhibit growth factor signaling in human prostate cancer cells.
J Pharmacol Exp Ther 2015 Feb;352(2):380-94. doi: 10.1124/jpet.114.218974. Epub 2014 Dec 9.