Maqui: studio clinico per valutare l'azione delle antocianine sui bio marker del danno ossidativo
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- Pubblicato: Mercoledì, 03 Febbraio 2016 20:51
- Scritto da Dott. Francesco Margheriti
Numerose evidenze scientifiche suggeriscono che i polifenoli dei frutti a bacca, e in particolare le antocianine e le delfinidine, hanno la capacità di proteggere contro le malattie associate all’età attraverso una varietà di importanti meccanismi. L’integrazione dietetica con polifenoli vegetali può essere una strategia vincente per ristabilire o mantenere un relativo stato di equilibrio nei processi di produzione di ossidazioni e di radicali liberi.
L’obiettivo dello studio condotto dal gruppo policentrico italiano e cileno è stato quello di studiare gli effetti biochimici e metabolici della somministrazione orale di antocianine di Maqui (Aristotelia chilensis) sulla perossidazione lipidica in soggetti volontari sani sovrappeso, di età compresa tra 45-65 anni, utilizzando un protocollo in doppio cieco randomizzato cross-over.
Lo studio prevedeva una somministrazione dell’integratore o del placebo per circa un mese, successivamente ai soggetti è stato somministrato, dopo cross-over, integratore o placebo per un ulteriore altro mese, con durata complessiva dello studio di 2 mesi.
In particolare si è testata l’efficacia di un trattamento della durata di 4 settimane nel proteggere i lipidi ematici e le cellule dei soggetti trattati dallo stress ossidativo. Parallelamente è stata valutata la capacità del trattamento con Maqui RX di ridurre i marker infiammatori.
Sono stati testati 42 soggetti ai quali è stato somministrato per via orale un estratto di Maqui (Delphinol®) (162 mg di antocianine) o placebo 3 volte al giorno per 4 settimane. Durante tutto il periodo dello studio, sono stati rilevati parametri del sangue e delle urine (prima, dopo la supplementazione e 40 giorni dopo il temine dello studio). Il danno ossidativo lipidico è stato valutato misurando il colesterolo LDL plasmatico ossidato circolante e altre sostanze ossidate nelle urine (gli isoprostani F2α totali). Sono state valutate anche misure antropometriche, pressione sanguigna e profilo lipidico.
Nel gruppo che aveva assunto l’integratore si è notato un miglioramento dei valori degli indicatori dello stress ossidativo e una diminuzione della perossidazione lipidica dopo somministrazione orale di Maqui. Questa osservazione può essere attribuita all'efficacia degli antociani estratti dalla bacca di Maqui nel migliorare i meccanismi antiossidanti di difesa e di conseguenza di aumentare l’azione protettiva contro l’infiammazione.
Questo studio consente di stabilire una base per prendere in considerazione l'uso dei polifenoli per lo sviluppo di nuove strategie nutrizionali per gestire una corretta condizione di salute e contro specifiche malattie età-correlate.