Utilità del cromo picolinato
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- Pubblicato: Lunedì, 06 Ottobre 2014 15:00
- Scritto da Dott. Francesco Margheriti
Il cromo è un micronutriente presente in tracce nel nostro organismo. Sin dalla fine degli anni '50 si è cercato di valutare il suo ruolo in varie problematiche metaboliche, prime fra tutte quelle legate alle dislipidemie e alla funzione insulinica.
Il cromo, nella sua forma picolinata, lo si trova in frutta, verdura, cereali, carne, pesce, uova, latte e derivati, in varie concentrazioni.
In particolare, ricchi di cromo sono i broccoli, noci, asparagi, funghi, carne di pollo e mele.
Un metastudio, pubblicato su "Diabetes technology and therpeutics" ha messo in relazione tra loro i risultati di 15 studi clinici, per un totalte di 1690 soggetti, che avevano come obiettivo quello di dimostrare, o meno, l'efficacia del cromo picolinato nel controllo glicemico e altre problematiche metaboliche.
Tutti e 15 gli studi hanno mostrato effetti salutari in almeno un parametro legato al controllo del diabete, incluso la dislipidemia.
Effetti positivi sono stati evidenziati nella riduzione di glucosio nel sangue, insulina, colesterolo e trigliceridi.
Inoltre è stata comparata la biodisponibilità del cromo picolinato con altri tipi di cromo, mostrando una maggiore capacità della forma picolinata, con maggiori effetti positivi nel controllo glicemico e lipidico.
Per quanto riguarda i soggetti affetti di diabete di tipo II, è stata dimostrata una sostanziale riduzione dell'iperglicemia e dell'iperinsulinemia, con una riduzione delle complicazioni legate al diabete di tipo II.
Il cromo picolinato, oltre ad assumerlo con la dieta, è possibile introdurlo nell'organismo sotto forma di integratore alimentare, previo consulto con uno specialista del settore.