Dott. Francesco Margheriti - Biologo Nutrizionista

  • Proteine del siero del latte vs. proteine di soia

    Uno studio americano svolto presso il Dipartimento di kinesiologia dell’università del Connecticut e pubblicato sulJournal of the American College of Nutrition ha affrontato un tema molto dibattuto nell'ambito della nutrizione sportiva, ovverosia l'effetto che differenti tipi di proteine hanno sulle risposte fisiologiche all'esercizio fisico di resistenza. In questo studio, ben pianificato dal punto di vista metodologico, sono stati valutati gli effetti acuti di una somministrazione di due settimane, a rotazione, di 20 g di proteine del siero di latte, della soia e un placebo a base di carboidrati in soggetti giovani allenati. L'esercizio fisico da eseguire prevedeva 6 serie di 10 ripetizioni di squat eseguite all'80% del massimale.

    Conclusioni: l'assunzione delle proteine di soia sembrerebbe ridurre l'incremento nei livelli di testosterone nei trenta minuti successivi alla fine dell'esercizio rispetto all'integrazione con quelle del siero di latte. Quest'ultime, inoltre, sembrerebbero far aumentare meno i livelli di cortisolo susseguenti all'esercizio di resistenza.

    L’assunzione di supplementazioni di proteine altera la risposta fisiologica all’esercizio fisico con alcune differenze dovute al tipo di proteina utilizzata.

     

     

  • Quanto è importante l'uso dei latticini

    Uno studio concluso nel 2014, condotto alla Monash University, Australia, dal Dipartimento di Epidemiologia e Medicina Preventiva, ha preso in considerazione il ruolo dell'aumento del consumo di latticini sulla salute umana.


    Lo studio ha preso in esame 4000 persone di Taiwan dal 1993 ad oggi. Queste persone seguivano un'alimentazione prettamente di tipo cinese, quindi con pochissimi latticini inseriti nella propria dieta.
    Inserendo nella dieta tradizionale fino a 7 porzioni a settimana di latticini vari, è stata notato un decremento del tasso di mortalità per problemi legati all'apparato cardiovascolare, mentre non è stato rilevato nessun decremento o aumento della mortalità legata al cancro.
    Chi ha inserito nella dieta i latticini mostrava un abbassamento della pressione sanguigna, un abbassamente dell'indice corporeo ed un miglioramento del rapporto massa magra - massa grassa.


    Le conclusioni dello studio ci indicano che un'assunzione quotidiana, dalle 5 alle 7 volte a settimana, di poche quantità di prodotti di origine casearia, come una tazza di latte o massimo 45gr di formaggio, apporta all'organismo più benefici che negatività.

Самая качественная в округе гидроизоляция подвала

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, come Google Analytics, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive Module Information